Trattamento per la correzione delle Scoliosi a Modena
Come si “guarisce” dalla scoliosi? A chi devo rivolgermi? Quanto tempo ci vuole? Queste sono solo alcune delle domande che ci si fa quando ci si trova ad affrontare la scoliosi, le stesse domande che mi fanno i pazienti che iniziano un percorso. per la correzione della scoliosi
Negli ultimi dieci anni ho trattato bambini e ragazzi con la scoliosi e da un anno collaboro con ISICO, l’Istituto Italiano che si occupa della ricerca scientifica e del continuo sviluppo di un efficace approccio riabilitativo alla scoliosi.
Che cos'è la scoliosi?
Partiamo dalle basi: si definisce scoliosi una deformità della colonna che colpisce il 3% della popolazione, per la maggior parte il sesso femminile (ben 7 casi su 10). La scoliosi è una malattia familiare, se qualcuno in famiglia ce l’ha, è probabile che anche altri ne soffrano, sia pure con diversa gravità: attenzione dunque a figli e nipoti!
Di solito si presenta durante la crescita e peggiora sino alla maturazione ossea, per questo motivo è molto difficile riscontrarla nei bambini mentre l’80% delle scoliosi viene diagnosticato durante l’adolescenza. Nei soggetti più giovani la scoliosi non ha sintomi (intesi come dolori o fastidi) infatti spesso non è il soggetto interessato che si accorge della patologia ma un osservatore esterno. Nell’età adulta invece, scoliosi non curate possono portare a dolore, deformità progressiva e in alcuni casi più gravi a problemi cardiorespiratori.
gli obiettivi
Ed è qui che entra in scena il terapista.
Lo scopo principale della terapia è ottenere una correzione della scoliosi e un risultato finale che permetterà ai pazienti una buona funzionalità in età adulta. Questo passa dal raggiungimento di altri obiettivi:
- Estetico
- Qualità della vita
- Prevenzione disabilità in età adulta
- Prevenzione mal di schiena
- Benessere psicologico
- Mantenimento funzionalità respiratoria
- Evitare la necessità di ulteriori trattamenti nella vita adulta
la terapia
Per questo motivo la terapia dovrà necessariamente essere precoce, adeguata, costante e protratta.
Precoce: più precoce è l’insorgenza tanto maggiore è la progressione, quindi in presenza di chiari segni di evolutività, dev’essere tempestiva la terapia.
Adeguata: in base alla gravità e alla possibile evolutività della scoliosi, con opzioni che vanno dagli esercizi all’uso delle ortesi(corsetto), effettuare la scelta corretta dell’impegno degli esercizi richiesto e del numero di ore quotidiane di terapia in corsetto.
Protratta: fondamentale proseguire la terapia sino alla fine della maturazione ossea
Il trattamento e gli esercizi SEAS
SEAS significa Approccio Scientifico con Esercizi per la Scoliosi. Non è un metodo ma è uno specifico approccio mediante esercizi specifici in continua evoluzione grazie alle conoscenze e alle evidenze scientifiche che ISICO costruisce attraverso la ricerca.
Questo approccio è utilizzato per pazienti con scoliosi minori ed è il primo passo per cercare di evitare il corsetto. Per i pazienti in cura con corsetto, gli esercizi SEAS hanno l’obiettivo di supportare il mantenimento della correzione raggiunta grazie all’ortesi.
- Per approfondire le informazioni sull’Istituto ISICO e conoscere meglio il loro approccio riabilitativo puoi consultare il loro sito web cliccando su questo link